LA NOSTRA REGIONE
Il meraviglioso litorale abruzzese
Ecco l’identikit delle spiagge italiane promosse dai pediatri.
Tra le 134 località estive a portata di bambini e famiglie c’è anche Silvi Marina.
Il prestigioso conferimento torna per la terza volta nella Città che ha ispirato la famosa Canzone del Sole su tutto il suo tratto di costa.
L’assegnazione 2016 si è caratterizzata per l’alto numero di pediatri coinvolti nella valutazione, garantendo, di fatto, un campione statistico eterogeneo, congruo e significativo.
I parametri che hanno maggiormente determinato la selezione sono stati le qualità delle acque e la possibilità di balneazione, controllando le ordinanze dei sindaci e le rilevazioni delle Arpa regionali, che sono le strutture preposte a tali controlli, inoltre, si è cercato di includere tutte quelle località con caratteristiche ancora ‘incontaminate’, in cui la natura prevale sulle strutture turistiche.
SPLENDIDI PAESAGGI
Regione Verde d’Europa
Abruzzo regione verde d’Europa con 3 parchi nazionali, riserve naturali e oasi WWF. Un litorale formato da 130 i chilometri di costa caratterizzati da splendidi paesaggi, nonchè da una vasta gamma di strutture ricettive che possono soddisfare turisti di ogni genere. Gran parte del litorale abruzzese presenta spiagge sabbiose o tratti costieri composti da piccoli ciottoli; nella zona più meridionale, invece, la costa tende a farsi più frastagliata, con scogliere particolarmente accattivanti impreziosite da una natura molto rigogliosa.
QUALITA’ DEL MARE
Bandiera Blu
La bandiera blu è un riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia e gli approdi turistici.
MOBILITA’ IN BICICLETTA
ComuniCiclabili
Il Riconoscimento ComuniCiclabili® FIAB è aperto a tutti i Comuni d’Italia con infrastrutture e azioni per la mobilità in bicicletta. Il riconoscimento intende guidare e stimolare nel tempo un processo – già in atto in moltissime Amministrazioni – di progressiva trasformazione dei centri abitati verso una maggiore diffusione della mobilità in bicicletta.
